domenica 21 dicembre 2014

Delle scatole e gioielli

BismiLlahi ar-Rahman ar-Rahim wa alhamduliLlahi Rabbi al-'amin
Nel nome di Allah, il Misericordioso, il Misericorde, lode ad Allah, il Signore dei Mondi



Immagina!
Stai nascondendo tutti i gioielli che hai in casa in un'anonima scatola, in modo che nessuno li rubi... Insospettabile!

Ma in quale scatola li metteresti? La prima... o la seconda?

mercoledì 26 novembre 2014

Protezione dai Jinn


BismiLlahi ar-Rahman ar-Rahim wa alhamduliLlahi Rabbi al-'amin
Nel nome di Allah, il Misericordioso, il Misericorde, lode ad Allah, il Signore dei Mondi

I Jinn

Allah, subhanaHu wa ta'aala, ci informa della loro esistenza nel Corano stesso (interpretazione dei significati):

Hanno associato ad Allah i jinn,
mentre è Lui Che li ha creati.

[6:100]

“O consesso di jinn e di uomini! Non vi sono forse giunti 
messaggeri scelti tra di voi [...]?”
[6:130]

Ed in precedenza creammo i jinndal fuoco di un vento bruciante.
[15:27]


I jinn sono creature, talvolta considerati come dei "demoni", che Allah ha creato dal fuoco senza fiamma (vedere Corano, 55:15 e 7:12). Essi sono invisibili all'occhio umano.
Esistono tre tipi di jinn: quelli che possiedono ali e sono in grado di volare, quelli che si spostano sulla terra, ed infine quelli che hanno forma di serpenti e scorpioni. (1)


I jinn possono scegliere di seguire una religione. Vi sono, perciò, jinn musulmani, cristiani, ebrei, politeisti, così come esistono jinn senza religione. 

Di conseguenza, esistono anche jinn benevoli e malevoli.

Alcuni jinn vivono nelle case, assieme agli esseri umani; ma, solitamente, preferiscono i luoghi deserti. (2) I jinn malevoli popolano i luoghi sporchi, come i bagni e le discariche, ed amano il buio e l'oscurità, in quanto attirano maggiormente forze ed energie maligne.
Quelli benevoli, al contrario, amano i luoghi puliti, i profumi piacevoli, e spesso abitano vicino o all'interno delle moschee.

I jinn religiosi pregano nelle moschee assieme agli uomini e ad altri jinn musulmani, seguono i cinque pilastri dell'Islam, e via dicendo.

lunedì 10 novembre 2014

Tre cose su di TE!


E' stato riportato che Al-A'mash (rahimahuLlah) disse:

"[I Salaf (*)] Non chiedevano mai [della condizione religiosa di qualcuno] dopo essere venuti a conoscenza di tre cose su di lui: dove e da chi entrava; dove e con chi camminava; e chi fossero i suoi amici più stretti."

Ciò significa: sapere queste tre cose di qualcuno è sufficiente per stabilire se egli o ella è sulla retta via della sunnah del nostro Profeta (sallallahu 'alayhi wa sallam) oppure no.




(*) Prime tre generazioni di musulmani.
Fonte: http://dawat-us-salafiyyah.tumblr.com/post/101348569236/it-is-reported-that-al-amash-allah-have-mercy

martedì 14 ottobre 2014

La Sunna quando si abbandona una riunione (o incontro)




 Recitare l’invocazione di congedo, ossia: 


subhanaka Allahumma wa bihamdik, ash-hadu anna la ilaha illa Anta,
astaghfiruka wa atubu ilayk (gloria e lode a Te, oh Allah, testimonio che
non c’è altro dio all'infuori di Te, Ti chiedo perdono e mi pento a Te)”
[al-Bukhari, Muslim, at-Tirmidhi, Abu Dawud, Ibn Majah e an-Nasa’i]

A quante riunioni assiste il musulmano durante la sua giornata?! 


Le compagnie giuste

BismiLlahi ar-Rahman ar-Rahim


Allah, subhanahu wa ta'aala, nel Qur'an dice:


Questo versetto può essere tradotto in due modi (interpretazione dei significati): [1]

[Essi sono coloro] che non rendono falsa testimonianza e che, 
quando passano nei pressi della futilità, se ne allontanano con dignità.

Oppure:

[Essi sono coloro] che non testimoniano compagnie inutili e che, 
quando incorrono in discorsi vani, se ne allontanano con dignità.

(Corano, 25:72)